Stroller ha definito la pervesione la forma erotica dell’odio. Una sorta di vendetta per una minaccia della propria identità di genere subita nell’infanzia. Le perversioni sono predefinite e ripetitive. Non cambiano, sono sempre le stesse, perché il desiderio non è mai appagato. Il bisogno alla base del desiderio è quello di danneggiare l’altro. Il bisogno […]