Il silenzio caratterizza il lavoro dell’analista. È una cosa strana essere uno psicoanalista. L’analista è chiamato ad avere la capacità di vedere sotto la superficie delle persone e di entrare in contatto con quello che sentono e pensano, ad un livello non ancora consapevole per la persona stessa. Spesso, questi pensieri e sentimenti sono troppo […]
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L’attenzione fluttuante dello psiconalista
In “Consigli al medico nel trattamento psicoanalitico” (1920) Freud fornisce una serie di indicazioni perché l’analista non lavori su un piano consapevole e cognitivo, ma su un piano preconscio. La psicoanalisi, infatti, si distingue da tutti gli altri trattamenti terapeutici proprio perché non si prefigge di cambiare l‘aspetto superficiale e consapevole (la punta dell’iceberg), ma […]