Lo psicologo deve considerare anche il contesto culturale? Uno studio pubblicato nel 2014 sul Journal of Social and Clinical Psychology mostra che quanta più importanza diamo alla felicità, tanto più rischiamo di soffrire di depressione.L’articolo suggerisce quindi un’influenza della cultura occidentale, che dà molta importanza al “dover essere felice” a tutti i costi.
Oltre all’influenza culturale, è forse necessario tenere presente un Io Ideale espressione dell’onnipotenza narcisistica infantile. D’altro canto, la società è frutto dell’organizzazione dominante delle personalità dei suoi componenti (Bateson, 1973). Come sostiene Mancia (2010) “possiamo pensare alla società come uno specchio deformante di quello che avviene nel microcosmo familiare e individuale”. Per cambiare la società ci dobbiamo occupare, quindi, del bambino fondante la nostra personalità, derivante dalla relazione del bambino all’interno della propria famiglia. E’ proprio questo bambino l’oggetto del trattamento psicoanalitico.
Lascia un commento